Implantologia
L'implantologia rappresenta lo sviluppo più attuale dell'odontoiatria.
Gli impianti permettono la sostituzione dei denti persi grazie ad una radice artificiale (impianto) e ad una corona in ceramica, senza coinvolgere elementi dentari adiacenti garantendone così l'integrità.
Ricorrere ad un impianto, quando ci sono le condizioni ideali per farlo, rappresenta la prima scelta protesica ed è anche la strada più sicura da percorrere.
Gli impianti consistono in una vite di morfologia appropriata in titanio puro, unico metallo che non viene riconosciuto come un corpo estraneo dall'organismo e che si utilizza anche in ortopedia chirurgica, e l'osso cresce attorno alle spire della vite rendendola inamovibile.
Non esiste il rigetto, in rari casi (circa 1-2%) si può avere la non-osteointegrazione, che porta ad una precoce perdita dell'impianto prima del termine della riabilitazione e che si risolve con il reinserimento di un altro impianto.
Gli impianti necessitano per il loro successo di una scrupolosa igiene orale e di periodici controlli.
Per posizionare correttamente un impianto è necessario un piccolo intervento chirurgico praticabile nello studio dentistico, ed è sufficiente l'anestesia locale che si pratica per la cura o per l'estrazione dentaria.
Successivamente si attende l'osteointegrazione dell'impianto e su di esso si posiziona il dente in ceramica.
Per programmare un intervento implantologico sono necessarie le radiografie endorali, una radiografia panoramica e in alcuni casi una Tac.
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